3D attivo e passivo, quali sono le differenze? Quali tecnologie sfruttano?

L’effetto 3D è ottenuto facendo vedere due immagini diverse ai due diversi occhi. Il lavoro degli occhiali è quindi, quello di “sovrapporre” le due immagini. Ma analizziamoli insieme:

3D attivo

Nel 3D attivo l’effetto di profondità è dato dall’interazione degli occhiali con lo schermo. Gli occhiali sono composti da delle particolari lenti ad otturatore, che alternano due stato: “aperto” e “chiuso”.

Quindi quando noi indossiamo gli occhiali, l’immagine è come se venisse mostrata ad un occhio per volta, perché se lo stato della lente sinistra è “aperto”, quello di destra sarà necessariamente “chiuso” e viceversa.

Ovviamente il tutto si sincronizza con la TV o schermo che alterna le immagini da vedere e regola l’angolazione. Tutto ciò avviene con una frequenza di 60 frame al secondo, frequenze che l’occhio umano non riesce a percepire.

3D attivo

3D passivo

Nel 3D passivo gli occhiali utilizzati hanno lenti polarizzate (molto più economici, utilizzate soprattutto nei cinema). In questo caso lo schermo polarizza righe di pixel, grazie a particolari filtri, per far visualizzare le righe pari ad un occhio e quelle dispari all’altro.

3D passivo

Ad occhio nudo, un fotogramma verrebbe visto a metà. Per intenderci l’immagine apparirebbe sfocata e “sdoppiata”.

 

3D

 

Vantaggi e svantaggi

Uno degli svantaggi del 3D passivo è causata dalla sua tecnologia che riduce le dimensioni reali di un’immagine. Tra i vantaggi troviamo la sua economicità ed è inoltre consigliato per film molto lunghi, perché non “affatica” l’occhio.

Il principale svantaggio del 3D attivo è l’immagine scura. Proprio per il principio descritto prima, gli occhiali tendono a bloccare gran parte della luminosità dell’immagine trasmessa. Nonostante ciò la qualità dell’immagine rimane invariata. Peso e prezzo degli occhiali per il 3D attivo è nettamente maggiore rispetto agli altri.

Crosstalk e ghosting

Il Crosstalk è un’illusione creata da due fotogrammi diversi, visti da uno stesso occhio. Può capitare infatti che immagini destinate a canali separati (lente destra e sinistra o riga pari e riga dispari), vengano visualizzate da uno stesso occhio. Questo effetto potrebbe essere causato da entrambi i tipi di occhiali.

Il Ghosting è la percezione di immagini sbiadite. Piccoli effetti simili possono apparire anche su occhiali 3D attivi.

Alla prossima!