I linguaggi della programmazione, possono essere considerati effettivamente le “lingue” più utilizzate al mondo. In un suo video, Raffaele Gaito, spiega 4 buone motivazioni per cui è opportuno che le scuole introducano l’insegnamento dell’informatica già in tenera età, vediamo insieme quali sono:
- Considerare la programmazione come una lingua: Come già spiegato sopra, se si considera la programmazione come una vera e propria lingua, allora la programmazione è sicuramente la lingua universale, utilizzata e compresa da tutti. Insegnare la programmazione ai bambini, è importante tanto quanto imparare l’inglese già da piccoli.
- Consumatori attivi di tecnologia: Saper utilizzare non è sinonimo di conoscere. Chi sa utilizzare un programma o un prodotto tecnologico, spesso è un “consumatore passivo”, perché utilizza senza conoscere cosa c’è dietro.
- Pensiero computazionale: Saper programmare significa saper applicare il pensiero computazionale. Questo significa saper dividere un problema in sotto-problemi e saper applicare un adeguato livello di astrazione per descrivere e risolvere i suddetti problemi. Questa è un’abilità molto richiesta nell’attuale mondo del lavoro.
- Creatività: La programmazione stimola la creatività di un ragazzino, grazie all’assenza di limiti, ogni cosa che viene immaginata, può essere realizzata. Diversi linguaggi di programmazione permettono la realizzazione di diversi progetti. Programmare, inoltre, non significa solo far apparire una scritta sullo schermo, ma anche dare istruzioni a piccoli robot come arduino.
- Divertimento: Oltre ad essere divertente, vedere realizzato il prodotto finito è soprattutto appagante!
Alla prossima!