Da ora sarà possibile navigare in Internet più velocemente, il tutto non è dovuto ad una connessione migliore, bensì ad un’iniziativa di Google. Infatti quest’ultima, colosso di Mountain View (California), ha messo a disposizione un algoritmo sulla piattaforma GitHub.

L’ algoritmo permette una migliore compressione delle immagini in formato JPEG, riducendo lo spazio utilizzato di circa il 35%.

algoritmo

Il nuovo decodificatore si chiama Guetzli e permetterà attraverso immagini meno pesanti il caricamento più rapido di pagine web e una riduzione del consumo di dati di navigazione tramite dispositivo mobile.  Essendo un algoritmo di tipo lossless, la quantità di informazione di un’ immagine non verrà ridotta.

Il nuovo encoder richiama altri algoritmi lanciati sempre dal colosso californiano, tra cui Zopfliin grado di generare PNG meno pesanti, e WebP, anch’esso utile per la compressione di file JPEG e PNG utilizzabile solo su piattaforme come Chrome e Opera.

La nuova invenzione invece, è capace d operare su tutti i motori di ricerca. L’unico difetto è quello di attendere la fase di compressione.

Il colosso californiano da un po’ di tempo sta cercando di rendere più rapida e fruibile la navigazione da parte degli utenti. Alla fine del 2015, fu lanciato il progetto Amp (Accelerated Mobile Pages)  utile per creare pagine più leggere e più rapide da caricare.

Alla prossima!