Benvenuti nella settima lezione del corso di fotografia, in questa lezione parleremo del Bilanciamento del Bianco!
Il Bilanciamento del Bianco (WB) viene considerato una delle impostazioni più importanti di una macchina fotografica digitale.
Considera il caso in cui desideri catturare la bellezza delle onde del mare con un sole infuocato al tramonto sullo sfondo…. Bello vero? Beh… se non utilizzi la corretta impostazione del Bilanciamento del bianco della tua fotocamera digitale, puoi ottenere una foto con dei colori molto diversi da quelli che stai vedendo realmente.
Pertanto, al fine di produrre un’immagine bene esposta con una rappresentazione verosimile dei colori, è necessario che tu prenda coscienza e consapevolezza di come si deve impostare in modo efficace il Bilanciamento del Bianco della tua fotocamera digitale.
TEMPERATURA COLORE
Per riuscire a comprendere il concetto di bilanciamento del bianco, è necessario prima capire il concetto di temperatura del colore.
La temperatura del colore è una caratteristica della luce visibile. La temperatura del colore ha un metodo per descrivere queste caratteristiche che viene misurata in Gradi Kelvin (K). Una maggiore temperatura del colore della luce avrà un colore tendente al blu o un maggiore valore in gradi Kelvin rispetto alla luce più calda, che ha un valore più piccolo in Kelvin.
Qui entra in gioco il fattore che crea confusione, infatti sei probabilmente abituato ad associare l’idea di temperatura alta ai colori “caldi” (giallo, arancione e rosso) e all’idea di temperatura più bassa ai colori “freddi” (grigio, azzurro, blu). Nella realtà è l’esatto contrario come puoi vedere nello schema qui sopra.
Il secondo fattore che gioca a contro di te è il fatto che in post-produzione succede l’esatto contrario. Di seguito è riportata una fotogallery che mostra come varia l’immagine impostando diverse temperature colore:
- 5500 K
- 4000 K
- 8000 K
Come vedi è assolutamente normale pensare che una luce più calda corrisponda ad una temperatura più alta e che una luce più fredda corrisponda ad una temperatura più bassa. Ma come ti ho mostrato prima è l’esatto contrario.
Perchè regolare il bilanciamento del bianco in una fotografia?
Devi partire dal presupposto che la fotocamera può registrare l’intero spettro dei colori (anche l’infrarosso..) ma non può sapere in quale condizione luminosa ti trovi. Può intuirlo, ma ci sono grossi margini di errore.
Partendo da questo presupposto e dal momento che diverse fonti di luce hanno diverse tonalità di colore, immagina di realizzare una foto con il bilanciamento del bianco impostato su “automatico” ad una scena illuminata da una candela. La luce della candela ha una temperatura molto bassa, che si traduce in una luce che copre prevalentemente le tonalità opache di colore giallo o arancio nella foto e la fotocamera finirà per renderti una foto prevalentemente di colore giallo/arancio.
Anche se i nostri occhi possono adattarsi automaticamente alle diverse temperature di colore della luce e di conseguenza percepire il colore giusto adattandosi, una macchina fotografica non è in grado di farlo e pertanto deve essere adattata nel modo corretto per darti una riproduzione accurata dei colori.
Regolando il bilanciamento del bianco della fotocamera digitale, è possibile modificare la luce o la temperatura necessaria per produrre i colori più accurati in un’immagine digitale.
Vediamo ora la specifica su alcune opzioni disponibili sulla nostra fotocamera:
Auto — L’impostazione automatica aiuta a regolare il bilanciamento del bianco automaticamente in base alle diverse condizioni di luce, è la fotocamera che cerca di individuare il tipo di condizione luminosa nella quale ti trovi, ma non sempre funziona correttamente.
Tungsteno/Incandescenza — Questa modalità viene utilizzata per le scene illuminate da lampadine al tungsteno (quelle ad incandescenza col filamento), ed è spesso usata durante le riprese in interni. L’impostazione tungsteno della fotocamera digitale interviene per dare una colorazione più “blu” all’immagine.
Fluorescente — Questa modalità viene utilizzata per le scene illuminate da fonti luminose come i neon.
Daylight/Solare — Questa modalità è identificata quasi sempre dal simbolo del sole. Va utilizzata quando stai fotografando una scena illuminata dalla luce solare a mezzogiorno.
Nuvoloso — Questa modalità è ideale durante le riprese in una giornata nuvolosa. Questa modalità viene usata in molti ambiti perché tende a generare foto con dominanti gialle/arancio che risultano spesso piacevoli da vedere.
Flash — Il modo flash è richiesto nel caso in cui usi delle fonti luminose artificiali in ambito fotografico. Rispecchia molto la temperatura colore del Daylight/Solare.
Ombra — Una posizione ombreggiata produce in genere una fotografia più fredda o più blu, quindi è necessario dare un tocco di giallo/arancio alla scena.
Per oggi è tutto, nella prossima lezione parleremo del formato RAW. Se ti sei perso l’ articolo precedente, abbiamo parlato della sensibilità ISO.
Vuoi tornare all’indice del corso? Hai bisogno di approfondire le tue conoscenze in ambito fotografico? Allora dai uno sguardo alla nostra raccolta di articoli dedicati alla Fotografia.
Alla prossima!